ECCO ALCUNI POCHI E SEMPLICI ACCORGIMENTI
GRAFFIATOIO E FERORMONI. Il gatto per essere tranquillo e vivere serenamente gli spazi che lo ospitano ha bisogno di sentirsi “al sicuro”: in pratica lascia la propria “firma” emettendo dei ferormoni quando si sfrega sui mobili o sugli stipiti delle porte. I ferormoni sono sostanze secrete da particolari ghiandole presenti in varie parti del corpo che noi umani non riusciamo a percepire, ma sono un vero e proprio mezzo di comunicazione felino: in questo caso trasmettono al gatto un senso di tranquillità ambientale. Anche quando “si fa le unghie” sui divani, in realtà non si sta facendo la manicure, ma sta emettendo ferormoni per mezzo delle graffiature: esse indicano che in casa è presente un occupante felino abituale e vengono deposte in punti molto significativi per il gatto, cioè in prossimità di un luogo di riposo (ecco perché le poltrone e i divani vengono presi di mira così volentieri) o delle vie di passaggio (ecco perché si struscia e graffia gli stipiti delle porte). Per disincentivare il micio a “farsi le unghie” in luoghi non graditi al proprietario, è indispensabile l’utilizzo dei graffiatoi. Per essere efficienti, tuttavia, vanno posti in luoghi significativi per il gatto, altrimenti non li userà! Tra le altre cause di possibile mancato utilizzo, vi è l’acquisto di oggetti esteticamente bellissimi secondo i canoni umani, ma inutilizzabili da parte del micio perché il gatto ha bisogno di un supporto molto stabile, che non traballi quando depone le graffiature, e alto in modo che possa distendersi. Quindi, un graffiatoio ben fatto può essere un’assicella rivestita di moquette alta circa un metro, fissata al muro vicino al divano o alla poltrona dove il gatto abitualmente riposa e/o vicino all’uscita sul balcone. Se i grattatoi si sono deteriorati perché il gatto li usa spesso, non è necessario sostituirli, anzi…basta arrotolarvi altra corda o aggiungere altra moquette: il gatto adora usarli comunque perché ricchi dei suoi ferormoni. In commercio si trovano anche delle piattaforme rivestite di peluche a più piani su cui il gatto si può arrampicare e i cui supporti sono ricoperti di corda. Esse sono molto utili perché permettono di unire le esigenze feline di vivere la dimensione verticale, giocare e riposare. Per chi si diletta di bricolage può dare sfogo alla propria fantasia e costruirli artigianalmente! Le graffiature possono aumentare quando si trasloca (evento particolarmente traumatico per i gatti che perdono le loro certezze legate al territorio e si trovano particolarmente disorientati) o si cambia il mobilio di una stanza o quando subentra una situazione di sovraffollamento oppure anche quando si fanno pulizie troppo approfondite che asportano i feromoni facciali dalle superfici ad altezza gatto: in questi casi il gatto disorientato comincia a deporre marcature più evidenti, tra cui anche le marcature urinarie, comprensibilmente sgradite ai proprietari. In questi casi, il diffusore di ferormoni Feliway (che si può acquistare in farmacia o nei negozi specializzati per animali) è d’aiuto: esso è in grado di coprire una superficie di 60-70 mq, si collega ad una presa di corrente e dura un mese, ma va messo in funzione 7-10 giorni prima dell’evento per dar tempo ai ferormoni di sintesi di diffondersi nell’ambiente.
MENSOLE. Proprio perché utilizza tutte e tre le dimensioni dello spazio, per un gatto è normale salire sui mobili! Molto importante è quindi disporre per la casa delle mensole o dedicargli dei ripiani a diversa altezza in modo che il micio possa saltare da un punto all’altro, creando dei veri e propri percorsi ad hoc per lui, su cui verranno sistemate delle morbide cuccette per sonnecchiare. Al gatto piace sia guardare tutto quello che succede fuori dalla finestra sia stare al caldo: non c’è quindi nulla di meglio che unire le due cose, creandogli uno spazio su un davanzale sopra un termosifone!
IL GIOCO. E’ un elemento molto importante che stimola l’istinto predatorio del gatto, ma anche la sua intelligenza vivace e curiosa. Quindi, specialmente quando il micio è solo in casa, è bene che abbia modo di intrattenersi. Con delle scatoline o dei cilindri di carta si possono costruire dei giochi dentro cui si mettono le crocchette, e il gatto dovrà ingegnarsi per prenderle. In pratica, in una scatolina si praticherà un buco non troppo largo e il micio, manipolandola, potrà far uscire le crocchette poche per volta; oppure si può prendere una scatola di cartone più grande, inserirvi dei fogli di giornale appallottolati e qui nascondere dei premietti gustosi che il micio dovrà cercare ( In questi casi, riducete la quantità quotidiana di crocchette contenuta nelle ciotole!). Per incentivare l’istinto di caccia, potete anche mettere pochi croccantini nella ciotola, e il resto della razione giornaliera nasconderlo per casa, anche in posti alti, in modo che il gatto debba andare alla ricerca del cibo. Inizialmente dovrà essere facile trovarle, poi si aumenterà la difficoltà in base all’abilità del gatto. Distribuite per casa palline, topolini, piumette o tappi di sughero appesi con cordini alle maniglie delle porte (attenzione che non ingerisca i cordini!). Evitate nel modo più assoluto i giochi col laser: il fatto di rincorrere una luce senza mai riuscire ad acciuffarla, crea ben presto una profonda frustrazione perché non può mai raggiungere l’appagamento per averla catturata. Se il micio ama l’acqua, si può mettere nella vasca da bagno una bacinella bassa riempita con 2 dita d’acqua e una pallina, una piuma o un tappo di sughero che galleggiano e, se rimanete in zona, lasciare anche un filino di acqua corrente che cada all’interno della bacinella: questa farà ruotare il “galleggiante” e il gatto si divertirà ad acchiapparlo! Inoltre tutti i gatti amano moltissimo potersi nascondere: a questo scopo vanno molto bene i giochi per bambini tipo i tunnel e poi…le meravigliose scatole di cartone…la felicità di ogni micio! Lasciate aperte per saltarci dentro, girate al contrario con diversi fori da cui far uscire ad esempio la coda di un topino giocattolo, così che debba entrare per trovarlo e…così via alla vostra fantasia! Un trucchetto per far sì che i giochini non vengano a noia è quello di sequestrarli periodicamente e sostituirli con altri per poi riproporli dopo un certo lasso di tempo. Il gioco è molto importante anche per rinsaldare i legami di relazione con il proprietario: molto utili a questo proposito i “problem solving” o giochi d’intelligenza che si acquistano anche on line da fare insieme, creando così momenti di complicità. Oppure il proprietario può semplicemente lanciare palline o muovere davanti al gatto cordini con un tappo di sughero fissato ad un’estremità. Non utilizzate mai direttamente le mani o i piedi per giocare con il micio, altrimenti anche quando non avrete voglia/tempo, ma starete semplicemente camminando per casa, questo fatto potrebbe suscitare un “agguato” da parte del gatto, con il rischio di pericolosi inciampi! Dovrete insegnare anche ai vostri bambini a non giocare con le mani con il micio perché finirebbero inevitabilmente col farsi mordere e graffiare.
OLIVE, ERBA E MENTA GATTA. Molti gatti amano moltissimo gli oli contenuti nelle olive verdi in salamoia, per cui ogni tanto, se ne può regalare una al micio in modo che possa giocarci, mettendola dentro una scatola. Inoltre, in commercio (ad esempio sul sito Zooplus), sono in vendita delle palline fatte di menta gatta (catnip), il cui profumo manda letteralmente in visibilio molti gatti. Se il gatto non esce dall’appartamento, è consigliabile lasciargli a disposizione un vaso “erba gatta” oppure predisporre un vaso in cui avrete seminato del prato verde: mangiucchiare l’erba migliora la funzione digestiva, aiuta a liberare lo stomaco dai boli di pelo ed inoltre disincentiva la pericolosa abitudine di addentare le piante d’appartamento, molte delle quali altamente velenose!
IL TRASPORTINO. E’ bene abituare il gatto fin da piccolo ad utilizzare il proprio trasportino. Esso deve essere considerato alla stregua di una cuccia, cioè un posto sicuro e piacevole. A questo scopo, è bene che sia sempre a disposizione del gatto, con la porticina aperta, un cuscino o una copertina comoda e magari un giocattolo al suo interno. Se viene utilizzato per andare dal veterinario, al ritorno a casa sarà necessario lavare il trasportino con sapone neutro per eliminare i feromoni di allarme che possono essere stati emessi dal gatto; per renderlo ancora più invitante, dopo averlo lavato, si potrà spruzzare sul trasportino il Feliway spray e lasciarlo per una decina di minuti a “prendere aria” perché evapori il supporto alcolico, prima di ripresentarlo al micio.
LA LETTIERA. I luoghi di eliminazione sono una “faccenda” molto seria per i gatti e uno dei principali strumenti di “mobbing” nei momenti di tensione fra gatti conviventi. Le lettiere devono essere posizionate in zone tranquille ed appartate, lontano dai luoghi di passaggio, di riposo e dalle ciotole di cibo ed acqua. Devono essere riempite con uno strato di materiale non polveroso, meglio se agglomerante e di origine naturale, e vanno pulite quotidianamente asportando le parti sporche.
PERICOLI DOMESTICI E BALCONI. Per evitare pericolosi incidenti domestici, regolatevi attuando tutte le precauzioni che adottereste quando un bambino piccolo gira per casa, tenendo conto che il gatto salta sui mobili e potrebbe ritrovarsi “faccia a faccia” con un fornello acceso rischiando di ustionarsi. Altro fattore da non sottovalutare sono i balconi: le cadute accidentali sono purtroppo molto più frequenti di quanto non si creda con esiti gravi o addirittura fatali. Prestate molta attenzione se il gatto ha la passione di inseguire uccellini o farfalle: in tal caso installare una protezione è fondamentale! Potete mettere della rete intorno alla ringhiera lasciandola sporgere una ventina di centimetri e ripiegandola verso l’interno, oppure potete rivestire il balcone con del plexiglass (lasciandolo anch’esso più alto del mancorrente). Attenzione anche alle finestre, specialmente se hanno le ante a ribalta: il gatto potrebbe provare ad infilarcisi restando incastrato.